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Aggiornato Giovedì, 6 Giugno 2024 - 21:25



La storia della Sezione A.R.I. di Cernusco s/N

 
Prima sede storica della sezione
Prima sede storica della sezione

La sezione A.R.I di Cernusco Sul Naviglio parte da lontano, siamo tra il 1974 e il 1975 quando un gruppo di dipendenti tecnici della G.T.E. S.p.A, di Cassina de’ Pecchi (MI), azienda produttrice dei primi ponti radio per telecomunicazioni, sentono la necessità di costituirsi nel Club Radioamatori “Francesco Vecchiacchi” (Ingegnere (Camporgiano 1902 - Milano 1955), prof. (dal 1937) di comunicazioni elettriche dell'università di Milano. Autore di numerose e importanti ricerche sui circuiti elettrici e sulle reti di telecomunicazione (da Treccani.it).

I soci fondatori furono in ordine sparso:

Oneto Anselmo I2RZA, Bianchi Aldo I2CCM, Lucchi Gianfranco IW2ANL (I2LYH), Renesto, Piva Arduino IW2ATH, Luciano Marconi I2YVM, Campora, Radice, Monfredini Nedo I2NM, Lattanzi Bruno, Perego, Lezzi Franco, Fabris Domenico, Garrioni, Scotti e Furlan Gianni I2FUA.

A questi si aggiunsero nell’immediato successivo Moreno Dalla Mariga I2DKJ, Tonion I2TON e AngeloVimercati I2VAM.

Il primo Presidente fu Oneto Anselmo i2RZA chiamato il “lupo della Maremma” che per anni condusse il Club verso una crescita lenta ma progressiva di soci.

La quota ordinaria era stata fissata in 2500 (duemilacinquecento) lire/anno (ca. 1,20 euro) e socio benemerito colui che ne versava 5000 lire/anno (ca. 2,5 euro).

La prima sede sempre nel Comune di Cassina fu presso una villetta tuttora esistente all'angolo di via Matteotti e via Roma (ex ss 11) e poche o nulle possibilità di installare antenne.

Il 26 Novembre 1977, il gruppo dirigente dopo ampia e dibattuta discussione decide di iniziare le pratiche per diventare una sezione A.R.I. - Associazione Radiotecnica Italiana.

L'11 Novembre 1978, quasi un anno dopo (non si hanno ulteriori notizie) è convocata la PRIMA ASSEMBLEA dei soci della sezione A.R.I. “ Francesco Vecchiacchi “ di Cassina De’ Pecchi, all'ordine del giorno le dimissioni del vecchio Direttivo e indizione di nuove elezioni per eleggerne uno nuovo.

In questo periodo sono  da ricordare:

  • Le trattative con I2KSJ Gianni Spampati di Monte Bue (BG), per l'acquisizione del ponte radio VHF R6 della Val Seriana,  trattative poi non andate a buon fine.
  • L'edificazione del “ Monumento ai Radioamatori ”, posto di fronte alla stazione della metropolitana, primo e unico in Italia e forse nel Mondo. Esso è ancora esistente ma ora spostato in altra piazzetta di Cassina. Questo monumento è composto da un basamento con linee architettoniche di cemento armato sormontato da un traliccetto che supporta a sua volta un’antenna parabolica.
  • L'intitolazione, inaspettata, da parte dell’Amministrazione comunale, di una via ai “Radioamatori“ (è la via che porta alla piscina comunale). Anche questa forse unica nel panorama viario italiano.

IL 7 Giugno 1984, giunge dall'Amministrazione Comunale, con nostro sgomento e incredulità visto i precedenti apprezzamenti alla nostra attività, l'invito categorico di lasciare la villetta di Cassina adducendo motivi urbanistici e di viabilità, senza però darci alcuna alternativa.

Il 26 Settembre 1984 falliti tutti i tentativi con l'Amministrazione Comunale di Cassina per trovare una soluzione allo sfratto, veniamo ospitati, provvisoriamente, presso la Bocciofila 80 di Via Varese a Cernusco Sul Naviglio in attesa di trovare una più degna sistemazione.

Il 22 Ottobre 1984, grazie all'interessamento del socio I2UOU Tony, nuovo trasloco in Viale Lombardia a Limito di Pioltello e il cambiamento del nome in Sezione A.R.I. di Pioltello.

La nuova sede era in un seminterrato discretamente grande talune volte condiviso con il condominio ospitante per le riunioni condominiali; anche in questo caso nessuna possibilità di installare antenne.

In seguito venendo questo adibito a poliambulatorio, c'è chiesto nuovamente di traslocare, motivando ragioni di frequentazione pazienti e necessità di spazi confinati per le varie terapie. Questa volta però, con sorpresa è proposta dall’Amministrazione una nuova possibilità di locazione.

L’ 8 Novembre 1991, ci trasferiamo nella nuova sede posta al primo piano (e ultimo) di una palazzina di nuova costruzione in piazzetta Don Milani sempre a Limito di Pioltello.

Questa palazzina ospitava al piano terra un asilo e al primo piano noi, un ambulatorio medico e un circolo ricreativo per anziani…Avevamo anche un bel terrazzo sul quale questa volta potemmo finalmente mettere qualche antenna.

Speravamo che questa sede di Piazzetta Don Milani fosse la sede definitiva, ma non fu così. Altre sorprese ci attendevano.

A cavallo tra il 2000 e il 2001…. ci fu chiesto per le solite ragioni di priorità ad altri servizi di utilità sociale, di spostarci nuovamente e ci fu offerta, in coabitazione con altra associazione (Combattenti e Reduci), alcuni locali che avevano ospitato in passato, il custode della scuola di Via Dante sempre a Limito.

La nuova location non era molto soddisfacente…spazio ristretto, coabitazione...iniziava a serpeggiare anche un pò di amarezza tra i “vecchi soci” che avevano vissuto tutti questi traslochi… ma alla fine non ci perdemmo d’animo.

Era maturato, infatti, il tempo per l’avverarsi di un antico desiderio, quello di unire i due gruppi di radioamatori esistenti sul territorio il nostro A.R.I. sezione di Pioltello e il Club Radiantistico “La Martesana” di Cernusco Sul Naviglio presso l'IPSIA di via Volta.

Questo gruppo soffriva da qualche tempo di mancanza d’iscrizioni ed era portato avanti da un personaggio che molti ricorderanno con simpatia ovvero Fulvio Carrera IW2HQG (hotel quarzo galena, come amava chiamarsi), quindi per non perdere come si dice, i “diritti acquisiti”, si propose l’unione dei due gruppi.

Il 6 Giugno 2001, ancora una volta, ci trasferiamo presso l'attuale sede di Via Volta in Cernusco Sul Naviglio.

L'accordo con il Club inizialmente prevedeva una coabitazione dei due gruppi, mantenendo separate le rispettive competenze e condividendo le spese per il mantenimento dei locali ecc.

Ben presto, essendo, di fatto, i due gruppi composti quasi dalle stesse persone, il Club “La Martesana“ fu definitivamente sciolto e la nostra sezione, ancora presente nei locali dell’IPSIA (scuola professionale ora gestita totalmente dalla Provincia di Milano), assunse l'attuale nome di Sezione A.R.I. di Cernusco Sul Naviglio.

 

Acqua ne è passata sotto i ponti e anche personaggi illustri della storia radiotecnica e radioamatoriale, persone di altissimo esempio di HAMSPIRIT.

Alcuni di questi uomini ci hanno onorato della loro iscrizione alla nostra sezione , l’ing. Danilo Briani I2CN e l’ing. Ernesto Viganò I2BEV.(deceduti).

 

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Monumento ai Radioamatori (Cassina De' Pecchi)

La storia della Sezione nei ricordi di Gianpietro

 
Qui tutto ebbe inizio
Qui tutto ebbe inizio (la QSL)

Il nostro socio I2FUA Gianpietro Furlan ci scrive e ci aggiorna la storia della sezione con alcune sue memorie e fotografie.

Inizialmente il Club Radioamatori, si era scelto il nome di Francesco Vecchiacchi  in quanto era il nome dato al Laboratorio Centrale Radio della Magneti Marelli in onore del Suo direttore, precursore ed attuatore dei primi Ponti Radio, succeduto poi dalla prematura morte del prof. Vecchiacchi nel 1955, dal prof. Francesco  Carassa, continuandone le attività progettistiche nei ponti radio e comunicazioni tramite satelliti con il progetto dell’amplificatore parametrico, fiore all’occhiello dalla GTE. Del prof. Vecchiacchi è da ricordare a noi radioamatori , del Memorial Day organizzato dalla sezione ARI di Lucca in Sua memoria. Avevamo scelto inoltre, un nominativo illustre come Presidente Onorario nella persona del prof. Gaetano Monti Guarneri, membro del Consiglio Superiore delle Telecomunicazioni, ancora consulente in Azienda, e dove era stato il direttore generale di R&D. Lui non accettò, ringraziandoci per l’onore a Lui riservato, scrivendo una lettera che fu letta nella sala consiliare del comune di Cassina, in occasione del 1° raduno nazionale il 18 maggio 1975.


Altre note sono quelle della sede a Cassina de’ Pecchi, dove fu organizzato il primo corso per aspiranti Radioamatori in preparazione all’esame di Licenza presso il Ministero PP.TT. I docenti furono  I2LYH Gianfranco Lucchi per la teoria radiotecnica I2YVM Luciano Marconi per la Telegrafia (ricezione e trasmissione Alfabeto Morse )  


Date da ricordare :  ( quello che mi ricordo )

18/05/1975   1° raduno nazionale
                         S.Messa in centro Cassina sul monumento in piazza
                          Celebrante don Lino Bin  ( salesiano ). Cerimonia presso
                          la Sala Consiliare in Comune.
                          Poi pranzo Sociale  “da Isolina” al Colombirolo

25/05/1976     2° raduno nazionale
                           Cerimonia presso sala Consiliare in Comune

08/05/1977    3° raduno nazionale
                          Inaugurazione “ Via del Radioamatore “
                          Stazione Radio operante nominativi I2ARI    

35/05/1980    Inaugurazione “ Monumento al Radioamatore “    

Da ricordare che gli eventi erano stati patrocinati dal Comune di  Cassina de’ Pecchi con il Sindaco Gabriele Rebuzzini